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"REPORT 3 - 12/02/2024"

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  Nella revisione del 12/02/2024 sono state dibattute alcune scelte progettuali, tra cui: Nella Tavola 3:  - Controllare in base al sole di inverno e d'estate la grandezza dell'aggetto della copertura per far si che non ne entri troppo durante le giornate estive e troppo poco in quelle invernali; - Cercare di dare una coerenza ai pilastri obliqui che verranno installati sulle facciate per dare movimento ai prospetti. - Sistemare alcuni muri che risultano non essere a 90° con le altre murature. Nella Tavola 4:  - Dare una coerenza alle strutture portanti, cercando di dare un unico passo cosi da avere i pilastri obliqui in facciata con un motivo ritmico; - Mettere delle travi nella sala conferenze.

"REPORT 2 - 29/01/2024

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 Nella revisione dell'29/01/2024 sono state dibattute alcune scelte progettuali, tra cui: Nella Tavola 5:  - disegnare varie curvature della copertura cercando di evitare la doppia curvatura che va a chiudere a spiovente; - Una vota trovata la curvatura provare 2 tipologie di facciate: 1) inglobare la linea della copertura nella vetrata; 2) creare una sorta di portici sulla facciata che spezzi la continuità delle vetrate; - Fare la copertura senza seguire gli angoli che ci sono sulle facciate, ma fare una cosa più lineare; - Eliminare il blocco in pietra dell'entrata. Nella Tavola 4:  - Compartimentare le scale della tribuna dividendole dalla sala sport; - Attrezzare la sala sport; - Dividere ed arredare la parte dello spogliatoio e bagni, sistemare la scala di accesso ai suddetti ambienti; - Mettere in comunicazione la hole con la sala conferenze (modificando la disposizione delle sedie), di conseguenza spostare le scale affianco al blocco bagni; - Arredare tutta la pianta, co

"REPORT 1 - 11/01/2024"

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 Nella revisione dell'11/01/2024 sono state dibattute alcune scelte progettuali, tra cui: Nella Tavola 5:  - di dare più spessore alla copertura, che adesso risulta troppo sottile; - di utilizzare delle lamelle o comunque un altro tipo di sistema per schermare le vetrate, soprattutto sui prospetti Est, Ovest e Sud, in quanto risulterebbero troppo assolati; - le vetrate le avevo previste in moduli di 2,50x2,50mt, ma mi è stato suggerito di fare moduli di 1,25m di larghezza e 2,50m di altezza. Nella Tavola 1: - di sistemare la scala della sala sport in modo che sia appoggiata alla muratura.

"PARTNERSHIP DEL PROGETTO"

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  Intervista ad Alessandro GAROZZO , responsabile della commissioni degli atleti della federazione italiana OCR. 1) QUANDO NASCE LA FEDERAZIONE ITALIANA OBSTACOLE COURSE RACE? La federazione nasce a Giugno del 2016. 2) IN COSA CONSISTE LA CORSA AD OSTACOLI? La corsa ad ostacoli è una competizione di resistenza e forza. Questi eventi sono progettati per mettere alla prova la forza fisica, la resistenza mentale e le abilità di superare ostacoli vari durante il percorso della gara, possono variare in lunghezza e complessità, ma in genere includono ostacoli come muri da scalare, reti da attraversare, fango, acqua, cordate, corse in salita e discesa, e molte altre sfide. I partecipanti devono superare questi ostacoli mentre percorrono il tracciato della gara. La corsa ad ostacoli è suddivisa in diverse categorie. 3) CHE ATTREZZATURE SERVONO PER UNA CORSA AD OSTACOLI? Per partecipare o comunque per prepararti ad una OCR le attrezzatura fondamentali sono: a) Scarpe da corsa robuste e adatte a

"MAURIZIO ODDO"

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MAURIZIO ODDO Maurizio Oddo, Architetto PhD, Professore Associato presso l'Università  degli Studi di Enna Kore, insegna Progettazione Architettonica. Laureatosi con laude e disgnità di pubblicazione, è specializzato in Arte dei Giardini, Progettazione e Assetto del Paesaggio. Numerose le partecipazioni a Conferenze e a Mostre, nazionali e internazionali, e a Concorsi dove ha ottenuto premi e segnalazioni. Nel 2002, apre lo Studio BoMa con Alessandro  Barracco. Diversi i progetti già realizzati: Belvedere e giardino a Triscina, a margine dell'area archeologica di Selinunte; Casa Ditta a Erice; Casa M  a Bonagia.  Tra le principali pubblicazioni: Gibellina la Nuova, 2003; Conservare il transitorio. Il restauro dell'architettura contemporanea, 2005; La Chiesa di Padre Pio a San Giovanni Rotondo, 2005; Architettura contemporanea in Sicilia, 2007; Pretesti di architettura, 2009; Purini/Thermes, 2010; Alvaro Siza, 2011; Eduardo Souto de Moura, 2016; Writing from the front. Una B

"CONSEGNA DELL'11 GENNAIO"

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