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"LA SCACCHIERA"  Per la scacchiera ho preso in esame il progetto dell'architetto Peter EISENMAN, è cioè la città della cultura della Galizia a Santiago de Compostela (SPAGNA). La tecnica progettuale è la Piega (FOLDING). Infatti EISENMAN conforma insieme le parti dell'edificio con le articolazioni del terreno, o più in generale del paesaggio che circonda l'area di progetto. Però si fa strada l'idea che il "Folding" sia solo un'applicazione di un concetto più generale e cioè il "DIAGRAMMA" che prevede una serie di relazioni tra esse connesse, scegliendo poi una delle numerose possibilità di deformazioni compatibili con l'essenza del progetto. Concetti di derivazione matematica rilevanti ai tempi dell'informatica. Eisenman crea quindi una sorta di codice genetico (DNA) generatore e regolatore del progetto e del suo sviluppo. Gli interventi che si andranno via via ad operare saranno i precursori della forma finale che avrà il proge

 ARCHITETTO MARCO FALASCA Nato a ROMA il 7 agosto 1995, si laurea con lode all'università La Sapienza di Roma nella facoltà di Architettura con Lode, attualmente collabora con MAD Architects, operando tramite competenze e conoscenze sviluppate nel corso della pratica professionale. Esperto in B.I.M. (Revit), modellazione parametrica (Grasshopper + Rhinoceros), rendering fotorealistico (Enscape + Lumion) e computazione (ACCA Software), ho partecipato a diversi concorsi di progettazione internazionali, ricevendo una menzione d'onore. Co-fondatore, durante gli studi universitari, di Studio Simultaneo, collettivo di Architettura e Design. Durante il ciclo di Studi, alcuni miei progetti, ivi compresa la tesi di Laurea, sono stati oggetto di pubblicazione accademica da parte di docenti ed esperti della disciplina architettonica. MAD  Museo delle sculture in legno  MAD, lo studio cinese fondato da Ma Yansong, ha diffuso le immagini di un progetto per un nuovo museo di scultura cinese

 IPOTESI 1 La prima ipotesi è basata su 2 grandi edifici messi ai lati dell'area 5, con al centro una grande area verde dove possono svolgersi percorsi sportivi, mentre un grande parcheggio è posto nella parte bassa dell'area. Gli accessi, sia pedonale che carrabile avvengono direttamente da Via Flaminia.  IPOTESI 2 La seconda ipotesi è basata su un  grande edifico posizionato a nord dell'area e 3 edifici più piccoli invece posizionati invece posizionati a sud, con varie aree verdi, mentre un grande parcheggio è a est dell'area. Gli accessi pedonali avvengono uno direttamente da Via Flaminia, mentre l'altro su una piccola via limitrofa, dove è presente anche l'accesso carrabile.

LOCRI "Piccolo paesino grande cuore" Teatro greco presente a Locri Locri è situata sulla pianura della fascia costiera ionica, fra il massiccio dell'Aspromonte ed il Mar Ionio. È circondata da parecchie colline da cui si possono ammirare i tipici paesaggi Locridei, agrumeti di ogni genere, fra cui il prezioso bergamotto, uliveti secolari, vigneti, mandorleti, lecceti spontanei, mirteti, gelsomini, ginestre e fichi d'india. Le spiagge locresi, chiamate spiagge dei Greci, sono grandi, incontaminate e disseminate della tipica vegetazione mediterranea, con una particolarità, la presenza dei Carpobrotus e del giglio di mare. La storia di Locri è strettamente legata alla storia di altri due centri sorti nella zona circostante: Locri Epizefiri, polis della Magna Grecia fondata nel VII secolo a.C., e Gerace, città medievale costruita nel IX secolo. Dopo la conquista romana di Locri Epizephiri e a seguito sia delle scorrerie saracene e turche che della piaga della malaria, il

 Nell'idea di progetto, sono andato ad individuare tre tessiture e cioè:  - TERRA (prendendo in riferimento le curve di livello presenti vicino la nostra area); - VENTO (avendo uno scorcio dal Tevere grazie ad una strada abbastanza larga e cioè Via Domenico Alberto Azuni); - SOLE (in base all'andamento del sole sono andato a tracciare delle curve, cosi da poter abbracciare il sole durante tutte le giornate dell'anno)